Il numero di genitori che lasciano il lavoro nei primi anni di vita dei loro figli è da anni in continuo aumento.
L’ Ispettorato Nazionale del Lavoro ha rilevato che nel 2022 in Alto Adige 1245 persone hanno dato le dimissioni dal loro impiego , di cui circa 80% sono donne . Una causa rilevante di questi licenziamenti è il fatto che le esigenze di molti genitori non coincidono con gli impegni lavorativi e le offerte dell’assistenza all’infanzia e dell’istruzione.
“A breve ci saranno le elezioni provinciali. Nella prossima legislatura la conciliazione tra famiglia e lavoro deve essere posta al centro del discorso politico. C’è infatti urgenza di un cambiamento negli ambiti dell’assistenza all’infanzia e dell’istruzione ”, afferma Christa Ladurner, portavoce dell’Alleanza per le famiglie.
L’Alleanza per le famiglie, il KFS e il VKE le donne del KVW hanno elaborato assieme un catalogo di richieste volte all’attualizzazione delle offerte dell’assistenza all’infanzia e dell’istruzione dedicate alla fascia di età dai 0 ai 14 anni. Qui si trovano provvedimenti concreti che devono essere urgentemente applicati dalla prossima legislatura. “Questi provvedimenti devono soddisfare le necessità delle famiglie, assicurando qualità e affidabilità”, così Angelika Mitterrutzner del KFS. Questo viene evide nziato anche da Franca De Pasquale del VK E : “Continuità, offerte per bambini con orari compatibili a quelli di lavoro e un investimento consistente nell ’assistenza all’infanzia e nell’istruzione queste sono alcune delle nostre richieste principali ”.
Poiché se un sistema rigido non si adatta alle esigenze della società moderna e si basa su modelli di ruolo tradizionali a scapito di donne, genitori, professionisti e bambini, diventa evidente che c’è bisogno di incisivi cambiamenti strutturali. Questa legislatura deve promuovere le pari opportunità attraverso l'educazione e la cura continua a tutti i livelli di istruzione, anche per i bambini con disabilità e per quelli provenienti da
situazioni familiari vulnerabili.
